L'organizzazione benefica britannica Reef-World Foundation, coordinatrice internazionale del programma ambientale delle Nazioni Unite Green Pinne iniziativa, ha lanciato un “kit di strumenti per lo sbiancamento dei coralli” per combattere gli effetti dell’attuale fenomeno del riscaldamento globale degli oceani.
L’iniziativa arriva in risposta a quello che è stato confermato come il quarto evento globale di sbiancamento dei coralli dalla National Oceanic & Atmospheric Administration (NOAA) e dall’International Coral Reef Initiative (ICRI) lo scorso aprile.
The Green Pinne Il Global Coral Bleaching Response Toolkit fornisce all’industria del turismo marino, compresi gli operatori subacquei, indicazioni su come possono aiutare a gestire e monitorare gli impatti dello sbiancamento dei coralli e essere coinvolti negli sforzi di recupero.
Copre metodi per ridurre gli effetti locali, monitorare le barriere coralline e coinvolgere turisti e comunità locali.
Il toolkit, che contiene anche informazioni sulle cause e gli effetti dello sbiancamento, è stato compilato a partire da risorse messe insieme da più enti tra cui ICRI, Coral Reef Alliance, Reef Check e NOAA e combinato con Green Pinne materiali per garantire che siano facilmente accessibili.
L’attuale fenomeno El Niño è presente dal febbraio 2023, portando temperature persistentemente più calde a livello globale, anche sulla superficie del mare. Da allora lo sbiancamento dei coralli è stato registrato in tutte le regioni oceaniche, anche se Reef-World sottolinea che i coralli possono sopravvivere a tali eventi e prosperare se gli viene concesso il tempo di adattarsi.
“Le barriere coralline sono sottoposte ogni giorno a un enorme stress e questo riduce le loro possibilità di recupero dagli eventi di sbiancamento”, ha affermato Chloe Harvey, direttore esecutivo della Reef-World Foundation. “Tuttavia, questa volta gli scienziati hanno osservato i dati da vicino, quindi siamo preparati.
“Comprendiamo cosa significa e sappiamo cosa dobbiamo fare per rispondere. Questo evento globale richiede un’azione globale per proteggere questi ecosistemi vitali per le generazioni a venire”.
Con altri attori chiave come la PADI AWARE Foundation e la NOAA coinvolti in una campagna per convincere più cittadini-scienziati ad aiutare a monitorare lo sbiancamento dei coralli, Mondo della barriera corallina afferma che attende con ansia un'azione più collaborativa. Esplora il kit di strumenti sul verde Pinne' sito web.
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